Politica
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Siamo soddisfatte dell’accoglimento da parte della neosegretaria del PD del nostro invito al confronto; benché si sia detta a livello personale favorevole alla surrogazione di maternità, l’on. Schlein ha confermato che ci sono a sinistra sensibilità diverse, dunque la strada giusta non è continuare a soffocare la discussione. La nostra Lettera Aperta non smette di raccogliere adesioni provenienti dall’associazionismo femminile e anche da uomini amici delle donne, segno di quanto sia sentito tra le femministe e a sinistra il malessere di fronte a una pratica imposta dai promotori della surrogazione di maternità come indiscutibile diritto. Siamo pronte ad incontrare la segretaria Schlein e a partecipare al confronto sul fenomeno della surrogazione di maternità realizzata all’estero da nostri connazionali, i quali vorrebbero discutere solo di certificati di nascita e non, come invece necessario, anche di diritti inviolabili, libertà indisponibili e di quale modello di società desideriamo.La società contemporanea presenta forme plurali di legami d’amore e di cura, ben capaci di accogliere nuove nascite, ma i diritti umani fondamentali non possono essere lesi, le persone non devono essere abbassate a cose. A proposito dei bambini nati da surrogazione di maternità torniamo a ribadire che la Cassazione il 30 dicembre 2022, citando la sentenza n. 79 del 2022 della Corte Costituzionale, ha precisato che l’adozione in casi speciali è pienamente legittimante, quindi le nostre critiche non danneggiano i nati ma si rivolgono agli adulti che hanno fatto o progettano di fare ricorso all’estero alla pratica vietata.
Roma 20 aprile 2023