San Tommaso d’Aquino (Roccasecca, 1225 – Abbazia di Fossanova, 7 marzo 1274) è stato un religioso, teologo e filosofo italiano. Frate domenicano esponente della Scolastica, era definito Doctor Angelicus dai suoi contemporanei. È venerato come santo dalla Chiesa cattolica che dal 1567 lo considera anche dottore della Chiesa.San Tommaso d’Aquino
San Tommaso sorretto dagli angeli, del Guercino Sacerdote e Dottore della Chiesa NascitaRoccasecca, 1225MorteAbbazia di Fossanova, 7 marzo 1274Venerato daChiesa cattolica e Chiesa anglicana Canonizzazione18 luglio 1323 da papa Giovanni XXII Santuario principale Chiesa dei Giacobini, Tolosa Ricorrenza28 gennaio e 7 marzo (messa tridentina) Attributi Abito domenicano, libro, penna, calamaio, modellino di chiesa, sole raggiato sul petto e colomba Patrono di Compatrono di Napoli, teologi, accademici, librai, scolari, studenti, fabbricanti di matite, regione Campania, comuni di Aquino, Belcastro, Grottaminarda, Monte San Giovanni Campano, Priverno, Falerna, San Mango d’Aquino e diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo
Stemma della famiglia d’Aquino Tommaso rappresenta uno dei principali pilastri teologici e filosofici della Chiesa cattolica: egli è anche il punto di raccordo fra la cristianità e la filosofia classica, che ha i suoi fondamenti e maestri in Socrate, Platone e Aristotele, e poi passati attraverso il periodo ellenistico, specialmente in autori come Plotino. Fu allievo di sant’Alberto Magno, che lo difese quando i compagni lo chiamavano “il bue muto” dicendo: «Ah! Voi lo chiamate il bue muto! Io vi dico, quando questo bue muggirà, i suoi muggiti si udranno da un’estremità all’altra della terra!».