Prima di ferragosto
San Domenico
Domenico di Guzmán, Domingo o Domínico in spagnolo (Caleruega, 1170 – Bologna, 6 agosto 1221), è stato un presbitero spagnolo, fondatore dell’Ordine dei frati predicatori, proclamato santo nel 1234.

Domenico fu canonizzato da Papa Gregorio IX il 13 luglio 1234 nella Cattedrale di Santa Maria Assunta a Rieti. Attualmente è celebrato il giorno 8 agosto (Calendario romano generale) e il 4 agosto (Messa tridentina).
Il suo corpo, dal 5 giugno 1267, è custodito in una preziosa arca marmorea, presso l’omonima basilica di Bologna. A Roma, nell’orto del convento della Basilica di Santa Sabina all’Aventino, è presente una pianta di arancio dolce che, secondo la tradizione domenicana, fu piantato da san Domenico ed è l’arancio più vecchio d’Europa. La notorietà delle numerose leggende miracolistiche legate alle sue intercessioni fecero accorrere al suo sepolcro fedeli da ogni parte d’Italia e d’Europa, mentre i fedeli bolognesi lo proclamarono «Patrono e Difensore perpetuo della città».
In occasione del VII centenario della morte il 29 giugno 1921 Papa Benedetto XV dedicò alla figura di san Domenico l’enciclica Fausto Appetente Die.
Nel 1963, Sœur Sourire, la cantante monaca domenicana belga, raggiunse il primo posto nella classifica delle hit parade degli Stati Uniti con la canzone su san Domenico, Dominique.
Anche a Livorno presso la chiesa santa Caterina detta dei Domenicani un immagine di san Domenico.